DRINKIN’ PISA!
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Whisky o whiskey? Questo è il dilemma

Spesso si vedono due diciture quando si parla di whisky: whisky e whiskey. La differenza risiede nel fatto che la prima indica i distillati prodotti in Scozia e Canada, mentre la seconda indica quelli prodotti in Irlanda e Stati Uniti.
Storicamente, la paternità del whisky viene contesa tra Irlanda e Scozia, tuttavia non ci sono testimonianze e prove certe su dove sia effettivamente nato e stato distillato per la prima volta, ma il bello di questa diatriba sono proprio le leggende (che favoriscono una parte o l’altra) e che vengono tramandate col passare del tempo. Si racconta, ad esempio, che fu l’Irlanda ad iniziare a produrre whisky, poiché a inizio Quattrocento ci fu un morto per intossicazione proprio a causa del whisky. Invece, in Scozia, si dice che un frate fu il primo ad inventare la bevanda in virtù di un documento che ne attestava l’acquisto di una grande quantità di malto. In poche parole, che stiate da una parte o l’altra, non ha molta importanza, poiché di documenti ufficiali non ce ne sono. Ciò che è sicuro è che il whisky divenne il distillato simbolo della cultura americana, specialmente nel periodo del contrabbando statunitense a inizio Settecento quando veniva prodotto nelle foreste.

Blended o single malt?

La preparazione del whisky prevede 5 passaggi. Nei primi due i cereali vengono fatti macerare e fermentare, dopodiché vengono distillati per poi passare alla fase di maturazione in botti di legno (partendo da un minimo di due anni ad un massimo che può andare anche oltre i 20). Infine, se si vuole ottenere un whisky blended (cioè composto da più miscele di malti), questo viene miscelato, altrimenti se si vuole ottenere un whisky single malt, una volta terminato il processo di maturazione si prosegue al processo di imbottigliamento.

I consigli di Samuele: Old Fashioned, Manhattan e Whisky Sour

Alzi la mano chi non ha mai assaggiato un OLD-FASHIONED. Spero nessuno abbia alzato la mano altrimenti mi metto le mani nei capelli. Uno dei più classici drink a base di whisky che non ha bisogno di presentazioni. Se davvero non lo avete mai provato, rimediate subito e non ve ne pentirete.
Il secondo consiglio che vi do è quello di andare in un pub vecchio stile, di quelli con tavoli, sedie e soffitto di legno, ordinarvi un MANHATTAN e un sigaro di compagnia. L'atmosfera che si creerà sarà quella di una New York (perché proprio a Manhattan?) anni '20, ruggente, piena di chiasso e festosa.
Infine il mio drink preferito, in pochi lo conoscono e ha un gusto particolare. Così come per l'old-fashioned, le parole sono niente rispetto alla prova sul campo. Appena avete una sera libera andate dal vostro barista di fiducia e chiedetegli un buon WHISKY SOUR.

Botti di whisky americano che stanno invecchiando Vetrinetta con diverse tipologie e marchi di Whisky

In queste foto si possono vedere delle botti di whisky americano, prodotto nel 2016, che stanno invecchiando; invece nell'immagine accanto vi è una vetrinetta con diverse tipologie e marchi di whisky.

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